📣 Associazione onData - Newsletter #13
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🧮I dati aperti OpenCUP, correlati al PNRR
Il governo italiano sviluppa da alcuni anni dei piani nazionali per il governo aperto. Quest'anno si è arrivati alla stesura del V, in cui uno degli impegni è quello che ha per titolo "Standard aperti per l’inclusività e la partecipazione della società civile nel monitoraggio della spesa pubblica".
Per ogni impegno c'è un tavolo di lavoro, in cui sono presenti anche le organizzazioni della società civile. In questo di sopra - è il 5.02 - ci siamo anche noi di onData.
Intorno ai primi di marzo del 2022 abbiamo fatto la prima riunione: tra le presenti alcune referenti di OpenCUP, un progetto del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, che mette a disposizione i dati aperti, sulle decisioni di investimento pubblico finanziate con fondi pubblici nazionali, comunitari o regionali o con risorse private registrate con il Codice Unico di Progetto (CUP). Il CUP è il codice che identifica un progetto d’investimento pubblico, e per ognuno la PA che lo vuole realizzare deve chiedere un codice da associargli; è un obbligo di legge.
In questa prima riunione, una referente di OpenCUP, ci raccontava come le Pubbliche Amministrazioni (PA) in fase di richiesta di un CUP, potessero etichettare il progetto come “PNRR”. Ci è sembrato di grande interesse, e allora abbiamo fatto subito una proposta entusiasta al tavolo: perché non pubblicare questa informazione sul PNRR tra i dati aperti di OpenCUP?
Sarebbe stato quasi un portale (una sezione) open data PNRR "a sua insaputa" 🙂
➡️C’è stato subito ascolto e diversi scambi, e il 19 maggio 2022 OpenCUP - in occasione della settimana della trasparenza - ha pubblicato i dataset aperti sui dati relativi ai progetti di investimento pubblico registrati nella banca dati CUP e classificati con la nuova informazione Tematica PNRR.
Siamo contenti di questo esito, soprattutto per le modalità di proposta, ascolto, rilancio e presa in carico, che si sta realizzando in questo tavolo di lavoro.
Il dataset verrà aggiornato periodicamente (probabilmente mensilmente) e nella sua prima release contiene dati per circa 72.000 CUP, per tutte le province italiane e per moltissimi comuni.
Rispetto a quanto disponibile oggi a tema PNRR è un ottimo avanzamento informativo, perché le persone potranno avere molta più contezza dei progetti che hanno un impatto sul loro territorio e metterli in correlazione con altre informazioni presenti in altre banche dati e/o siti web.
Sul dataset stiamo raccogliendo delle note e delle richieste, che invieremo ai gestori della banca dati.
🧮I dati sull'emergenza in Ucraina sono un bene comune
In queste settimane #datiBeneComune ha avuto l'opportunità di dialogare con il Dipartimento della Protezione Civile (DPC), sul tema dei dati aperti sull'emergenza in Ucraina.
Il ruolo dei dati in ogni emergenza è quello di restituire le informazioni per poter orientare le politiche pubbliche e quindi gli stanziamenti e rispondere bene alle necessità delle persone coinvolte, e al contempo quello di fare comprendere a tutte e tutti l'impatto di un fenomeno.
Nell'ordinanza di Protezione Civile n. 881 del 29 marzo 2022, si disponeva che che il flusso di dati su accoglienza, soccorso e assistenza alla popolazione proveniente dall’Ucraina dovesse confluire all’interno di una piattaforma informatica gestita dal Dipartimento della Protezione Civile.
Per le ragioni soprastanti, e anche per quanto fatto con i dati COVID, a noi - onData, ActionAid Italia e Transparency International Italia - il DPC sembrava l'interlocutore giusto per avere informazioni e fare proposte su questi dati. E non abbiamo sbagliato valutazione: il dipartimento stava infatti lavorando sulla loro pubblicazione, ed è "uscito" prima con delle dashboard, e poi con i 🔥dati aperti che le alimentano.
Il dialogo è appena iniziato: abbiamo apprezzato ancora una volta la qualità degli scambi intercorsi, sia in termini di ascolto, che di proposta.
Cosa serve per realizzare una app per conoscere la salute del nostro mare? Sicuramente una licenza "giusta"
Spesso in questa newsletter ti raccontiamo delle richieste che facciamo alle Pubbliche Amministrazioni, per far loro applicare una licenza adeguata ai contenuti che pubblicano. Sembra un fatto un po' noioso, per "fissati" con le norme, in realtà può essere una gran barriera formale e sostanziale.
Una licenza "giusta" è uno dei fattori abilitanti di partenza, per la valorizzazione del patrimonio informativo del settore pubblico. Per questa ragione, più di un anno fa, abbiamo contattato l'ufficio del "Difensore civico per il digitale", per fare valere i nostri diritti e segnalare che il Portale delle Acque aveva una licenza che non consentiva l'uso commerciale e opere derivate (qui la vecchia pagina delle note legali). Essenzialmente era possibile guardare quelle informazioni a schermo, e stop.
La nostra segnalazione per fortuna ha avuto effetto e il portale da un po' di tempo ha una licenza adeguata, che consente di "fare cose".
➡️ Come la app Maresì, realizzata dal team Koucee - Gabriele Scalici e Davide Giunta - per "aiutare persone, famiglie e professionisti a scegliere le migliori zone balneabili". Storie come queste ci fanno un piacere grande e ci rendono anche orgogliosi!
Se vuoi saperne di più sul "Difensore civico per il digitale", sul come fare valere i tuoi diritti di cittadinanza digitale, puoi fare a riferimento a questa guida dell'"Agenzia per l'Italia digitale", di cui abbiamo creato la versione HTML.
Observable 101: un'introduzione amichevole ad Observable… fatta da dentro Observable!
Il 18 maggio 2022 OpenDataSicilia ha organizzato con noi un webinar live, per fare i primi passi con Observable, uno degli ecosistemi più interessanti sul panorama dell'analisi e visualizzazione dei dati: basta un browser per accedere, senza dovere installare nulla, a un mondo di possibilità quasi sconfinate.
A parlarcene è stato il bravissimo Andrea Mignone, che in questi anni è stato con noi in molte azioni legate ai dati.
📒Qui il materiale didattico usato da Andrea durante la live.
Aspetti legali degli open data: la guida definitiva
Simone Aliprandi - avvocato, docente e divulgatore attivo nell'ambito della proprietà intellettuale e del diritto delle nuove tecnologie - ha donato alla campagna #datiBeneComune, una guida semplice e chiara su copyright, privacy, licenze e normativa di riferimento, nel contesto dei dati aperti.
Siamo piacevolmente colpiti di come questa campagna abbia ancora una volta questa attenzione generosa, che fra l'altro si va a innestare nel percorso culturale de I dati che Vorrei, un progetto per delineare le caratteristiche e le modalità di pubblicazione dei dati aperti del PNRR, in modo che le attività di monitoraggio civico siano rese possibili. E anche il tema giuridico è un elemento di conoscenza importante.
👏Un grazie a Simone da noi di onData, ActionAid Italia e Transparency International Italia.
Mai dati! Dati aperti sulla legge 194
Come sta la “194”, la legge sull’interruzione volontaria della gravidanza? Una risposta a questa domanda provano a darla Chiara Lalli, docente di Storia della Medicina, e Sonia Montegiove, informatica e giornalista, autrici del libro “Mai Dati! Dati aperti (sulla 194). Perché sono nostri e perché ci servono per scegliere”,
edito da Fandango, 2022 (pagine 172, euro 15).
L’indagine, che si è mossa tra le difficoltà legate alla carenza di open data, ha riguardato l’applicazione della legge sull’aborto. L’attività delle ricercatrici si è concentrata su 161 strutture. E’ emerso che in Italia ci sono 31 strutture (24 ospedali e 7 consultori) con il 100% di medici ginecologi, anestesisti, infermieri e operatori sanitari obiettori di coscienza. Quasi 50 quelle in cui gli obiettori sono oltre il 90% e oltre 80 le strutture con un tasso di obiezione superiore all'80%. L’indagine è stata presentata lo scorso 17 maggio alla Camera dei Deputati dalle autrici con l’Associazione Luca Coscioni. Per l'Associazione avere dati certi e chiari è essenziale per garantire l'applicazione della legge, eppure l'indagine 'Mai Dati' “ha evidenziato ciò che la Relazione" sulla legge 194 che elabora annualmente il ministero della Salute ministeriale non fa emergere, pubblicando i dati chiusi e aggregati per Regione”. Inoltre, evidenzia l'Associazione, “l'ultima Relazione del ministero della salute, presentata al parlamento lo scorso anno, si riferisce ai dati definitivi relativi al 2019".
Questi vuoti informativi gravi, sono alla base anche della lettera aperta che #datiBeneComune ha inviato al Ministero della Salute, per avere dati che siano aperti, machine readable, riusabili, “correnti” e adeguati per comprendere, agire, proporre, prendere decisioni su questo importante tema. Ad oggi senza risposta 😠
SEEDS from CEEDS: 4 belle giornate sul mondo ampio e complesso dei dati, dell’economia e del loro ruolo nella società contemporanea
Dal 2 al 6 maggio 2022 si sono svolte le giornate di SEEDS from CEEDS (CEEDS è il il Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi, dell'Università di Milano), pensate per un pubblico di professionisti, insegnanti, studenti grandi e piccoli e per tutti coloro che si interrogano sul mondo ampio e complesso dei dati, dell’economia e del loro ruolo nella società contemporanea.
Abbiamo avuto il privilegio di essere invitati alla prima giornata, dal titolo "La Data Science siamo noi", e di intervenire alla tavola rotonda "#DATASCIENCEBENECOMUNE" (ancora una volta orgogliosi di ritrovare queste parole chiave).
Siamo rimasti molto positivamente colpiti. In primis dalla prof.ssa Silvia Salini - Direttrice della Laurea Magistrale in Data Science and Economics dell’Università Statale di Milano - che insieme alle sue colleghe ha curato la realizzazione dell'evento. La prof.ssa Salini è di grande competenza e gentilezza e vedere gli esiti di un PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) che ha organizzato, in cui studenti universitari sono stati tutor a loro volta di studenti di scuole secondarie di secondo grado, è stata una gran bella boccata d'ossigeno.
I/le tutor, tutti con indirizzi universitari differenti, hanno curato benissimo la crescita didattica di giovanissimi studenti e questi ultimi, nella presentazione dei lavori, hanno mostrato una maturità sorprendente per la loro età. In questo PCTO, i/le partecipanti dovevano utilizzare i dati, per fare il punto su questi 5 temi importanti (a seguire link a video e slide, che ti consigliamo di guardare):
Nell'ultima parte della mattinata del 2 maggio, la tavola "La Data Science siamo noi", che è stato un altro momento bello (non prenderci per presuntuosi), soprattutto per la varietà di dominio degli spunti emersi:
Alessandro Marenzi, Introduzione
Fulvia Mecatti, I dati sono il nuovo petrolio
Andrea Borruso, Dati Bene Comune
Rina Camporese, Istat per la statistical literacy
Eugenio Brentari, StatisticAll - Il Festival della Statistica
Corrado Crocetta, conclusioni
👏Un grazie a Silvia Salini!
La gestione di dati COVID-19 passa al Ministero della Salute, con garanzia di continuità
Dai primi mesi del 2020 i dati COVID-19 sono stati gestiti e pubblicati dal Dipartimento della Protezione Civile (DPC), nel contesto dell'emergenza.
Dal primo di aprile 2022 è cessato lo stato d'emergenza, e quindi doveva cessare anche la gestione di questi dati da parte di DPC.
In #datiBeneComune avevamo il timore che potessero essere attivate modalità di pubblicazione "ridotte" rispetto a quanto fatto in precedenza, e abbiamo monitorato in modo pro attivo il decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, "recante disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da COVID-19".
Ebbene è stato convertito in legge, con l'approvazione di un emendamento che abbiamo apprezzato, visibile nell'articolo 13:
[...] anche ai fini della loro pubblicazione, garantendo la continuita' operativa e qualitativa di tale processo, precedentemente realizzato in collaborazione con il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri [...]
I dati aperti nel 5° Piano Nazionale d’Azione per il governo aperto, strumento di monitoraggio civico degli appalti pubblici dei progetti PNRR
Dal 16 al 20 maggio 2022, si è svolta in tutto il mondo la settimana dell’amministrazione aperta.
Noi siamo stati presenti nella giornata del 18 maggio, che aveva questo ricco programma:
I dati sugli appalti come fattore abilitante per il monitoraggio del piano, Giampaolo Sellitto, ANAC
Sfide e opportunità per gli open data del PNRR, Aline Pennisi, MEF - RGS
Il Codice unico di progetto nell’ambito del PNRR, Andrea Chiacchiararelli, Dip P.E. PCM – OpenCup
Dai silos alle API per l'interoperabilità dei dati (aperti), Matteo Fortini, Dipartimento Trasformazione Digitale
La cittadinanza e il PNRR: perché è importante che non sia un rapporto unidirezionale, Andrea Borruso, On data
Il monitoraggio civico dei progetti del PNRR: pratiche esistenti e prospettive future, Luigi Reggi, Monithon
Dati bene comune: trasparenza e qualità dei dati
Siamo stati invitati dal Festival della Statistica e della demografia in uno dei webinar di pre lancio del Festival, che si terrà dal 16 al 18 settembre 2022 a Treviso.
Si è svolto il 27 aprile 2022, è stato presieduto da Michela Gnaldi (Università degli Studi di Perugia), con la partecipazione del presidente della Società Italiana di Statistica, Corrado Crocetta.
Noi, come evidente dall'elenco degli interventi, eravamo presenti in "massa". Ci ha fatto molto piacere, ancora una volta (si veda il titolo di questa sessione), constatare come il tema dei dati come bene comune sia sempre di più un tema di tante/i.
Ecco slide e video degli interveni:
Maurizio Vichi, L'ecosistema dei dati europei: qualità, governance, tempestività e completezza (video);
Vincenzo Patruno, Aumentare il valore dei dati della statistica pubblica (slide, video);
Davide Del Monte, Dati Bene Comune | I dati che vorrei (slide, video);
Paola Masuzzo, I dati che vorrei: come li vorrei (slide, video).
Dove sono i dati sulla disabilità in Italia?
Nel numero #12 della nostra newsletter ti abbiamo raccontato di Disabled Data, un progetto e una battaglia di Francesca Fedeli di Fight The Stroke, che Francesca sta costruendo con Sheldon Studio e con noi.
non ne potevamo più di vedere un livello di narrazione così basso rispetto alla disabilità
Il progetto è ai suoi primi passi, ed ha portato a un primo workshop di approfondimento con tante/i portatrici/tori di interesse, per "mappare" quali sono i dati disponibili, quali servono e come usarli per raccontare la disabilità senza pietismo:
è fondamentale fare ricerca per portare soluzioni efficaci, ma mancano dati solidi: quante sono le persone, che caratteristiche hanno, che bisogni hanno?
Ne scrive Donata Columbro, in un bel pezzo per La Stampa (grazie a Donata e a La Stampa), che ti consigliamo di leggere.
Due importanti consultazioni sui dati
In ultimo ti segnaliamo due importanti consultazioni pubbliche a tema dati:
la prima è della Commissione Europea, sull'atto di implementazione relativo ai dati di alto valore, da definire nella direttiva europea sui dati aperti. Scade il 21 giugno 2022;
la seconda è promossa dall'Agenzia per l’Italia Digitale, per raccogliere contributi utili alla redazione finale delle "Linee Guida sull'apertura dei dati e il riutilizzo dell’informazione del settore pubblico". Inizierà il 6 giugno 2022.
Strumenti/risorse
🎙️È uscito il secondo episodio di "Stats In a Wrap" - il podcast di Eurostat - che risponde alla domanda "Come gestiamo i rifiuti nell'UE?";
✍️Federica Fragapane, ha realizzato una storia testuale e visuale basata sui dati, per raccontare i Flussi di rifugiati dall'Ucraina;
🛰️Il progetto Copernicus, ci regala altri nuovi interessantissimi dati: arriva l'European Ground Motion Service, con informazioni sul movimento naturale e antropogenico del suolo negli, con una precisione millimetrica;
🎂È il trentesimo anniversario dei "Fundamental Principles of Official Statistics" dell'"United Nations Economic Commission for Europe" e ti invitiamo a leggere la pagina che spiega perché valgono quei principi;
🗺️Aggiornati i dati aperti, sull'impronta a terra degli edifici di (quasi) tutto il mondo, a cura di Microsoft;
📖Pubblicato il report di CORDIS, su 12 progetti di Citizen Science finanziati dall'UE, che stanno sviluppando buone pratiche e promuovendo collaborazioni con la cittadinanza di tutta Europa;
📖Il report di EUR-Lex - il sito de "L'accesso al diritto dell'Unione europea" - sulle attività che sono state svolte da questo prezioso sito informativo;
🪛Sempre su EUR-Lex, il nuovo strumento per visualizzare le relazioni tra i documenti pubblicati nel loro sito;
📖Un report sulla trasparenza degli ecosistemi Open Data nelle "città intelligenti", basato su 34 portali e 22 città, secondo 4 livelli di maturità;
🧮I dati di UNICEF che alimentano la dashboard "COVID-19 Vaccine Market", sono finalmente scaricabili. Grazie Vittorio Nicoletta per la segnalazione;
📺Un video a cura del "Publications Office of the European Union", sulla ricerca condotta da data.europa.eu sull'esplorazione del modo in cui i dati generati dai cittadini vengono attualmente resi disponibili nei portali di dati aperti in Europa;
🏅Un concorso che premia il miglior Jupyter Notebook che sfrutterà i dati aperti del progetto Copernicus. Scade il 31 luglio 2022;
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